Curriculum

GIANLUCA TASSI è di Perugia ed è un pilota diversamente abile. Inizia a correre a soli 14 nel mondo delle moto e da allora partecipa e vince molti campionati regionali umbri di enduro. Nel 1982, agli europei di enduro, fa parte della nazionale italiana.

Passa ai moto rally e ai grandi raid africani. Fra i risultati principali di questo periodo va ricordata la vittoria di una tappa al Rally di Tunisia e numerose partecipazioni a gare come il Nevada Rally (Usa), il Rally dei Faraoni (Egitto) e la Dakar 1999. Nello stesso periodo vince un totale di 16, tra campionati e titoli italiani motorally e, nel 2002, un campionato europeo.

Nel 2003, a seguito di una banale caduta nel corso di un evento motoristico in Perù, riporta la lesione della spina dorsale (quarta e quinta vertebra) e diviene paraplegico.

Non per questo interrompe l'attività sportiva e torna infatti tornato ad organizzare motorally e, dal 2007, a correre in auto. La sua prima gara è il Rally del Marocco 2007, dove si piazza al 19° posto assoluto e 5° nella classifica riservata ai veicoli diesel.

Nel 2008 prende parte al Campionato Italiano Rallyes Tout Terrain come pilota per la scuderia R Team e, nel 2009, partecipa con successo al Campionato Italiano Rallyes Tout Terrain, vincendo anche l'assoluta del 2° Raid dei Templi, e divenendo così il primo pilota diversamente abile a vincere una tappa della massima competizione tricolore RTT.

Nel 2010 è attivo con i colori RalliArt Divisione Fuoristrada Italia, nella stagione del Campionato Italiano Cross Country Rally, con alcune presenze anche nei più impegnativi Raid Internazionali.

Gianluca Tassi è impegnato nel progetto Uno di Noi, con l'obiettivo di trasmettere un concreto segnale di speranza e forza a tutti coloro che sono portatori di handicap.

Nel 2016 decide di affrontare la più grande sfida per un pilota: la Dakar. Si tratta del 1° italiano diversamente abile a partecipare al più estremo raid mondiale. Dopo mesi di preparazione, Tassi parte per il Sudamerica con Rteam ed il 2 gennaio 2017 inizia la grande avventura Dakar sul Ford Raptor, navigato da Massimiliano Catarsi e affiancato da Alessandro Brufola Casotto per il supporto medico e materiale. Dodici tappe in tre nazioni per 9000 km da percorrere hanno reso la sfida impervia anche i piloti più esperti. La bravura e la passione di Gianluca si sono unite all'esperienza della squadra e grazie anche all'alta affidabilità della vettura e al qualificato servizio di assistenza con camion T4 e T5, Tassi ha portato a termine la sua sfida impossibile, raggiungendo l'arrivo in Argentina dopo 12 giorni di grandi battaglie. Un primato che ha già fatto storia e che rappresenta non solo un bellissimo traguardo personale, ma soprattutto un grande esempio per tutte le persone con disabilità.